L’artrosi è una patologia cronica assai diffusa che può colpire qualunque tipo di articolazione presente nel corpo. Con il tempo tende a svilupparsi in maniera progressiva, determinando la degenerazione delle ossa, che si deformano, e delle cartilagini, che si deteriorano fino ad arrivare alla completa consunzione. L’artrosi non è una malattia infiammatoria. Infatti, non deve essere confusa con l’artrite. Di fatto, l’infiammazione può manifestarsi, ma solo episodicamente e come effetto secondario.
In genere questa patologia è collegata all’invecchiamento, ma nei soggetti predisposti può avere uno sviluppo più rapido a causa della comparsa di altre malattie, dell’attuazione di particolari interventi chirurgici, nonché dell’adozione di posture errate. L’artrosi porta ad una limitazione dei movimenti e della funzionalità muscolare, nonché alla comparsa del dolore che può dipendere, ad esempio, dalla compressione dell’osso deformato e dalla conseguente attuazione di movimenti errati.
Di solito, il dolore tende ad essere più forte al mattino durante i primi movimenti o quando i soggetti affetti da questa patologia rimangono fermi a lungo, mentre diminuisce man mano che le articolazioni si riscaldano. Si possono manifestare anche degli episodi di dolore acuto, che possono dipendere dalla comparsa di infiammazione e gonfiore.
L’importanza della fisioterapia per contrastare l’artrosi
Oltre al dolore, l’artrosi determina il manifestarsi di altri disturbi, come cefalea e vertigini, riduzione del tono muscolare, deformità di mani e ginocchia, zoppia e così via. A lungo andare, per limitare la comparsa dei sintomi, i soggetti affetti tendono ad assumere posture errate, che possono diventare difficili da eliminare. Ciò porta alla determinazione di sovraccarichi articolari, che possono aggravare la patologia in atto.
L’artrosi è una malattia degenerativa dalla quale non è possibile guarire. Infatti, la cartilagine non si può rigenerare e le ossa, una volta deformate, non riescono a ritornare allo stadio originario. Tuttavia, è possibile rallentarne il decorso, attraverso la riproposizione di terapie adeguate. Di solito, le armi migliori per contrastare l’artrosi sono la riabilitazione, il movimento e la fisioterapia.
L’importante è affidarsi a professionisti aventi alle spalle una certa esperienza nel campo, in modo da evitare l’aggravamento della patologia in corso. I soggetti affetti da artrosi possono rivolgersi alla casa di cura Villa Regina di Arco ( Reginaarco.it ), che mette a disposizione fisioterapisti di elevato standing, che propongono un percorso terapeutico personalizzato, al fine di migliorare la qualità di vita dei pazienti.
La struttura viene sottoposta ogni anno a numerose migliorie, in modo da accogliere gli ospiti in un ambiente sempre più confortevole e in grado di offrire elevati servizi alla persona. Non bisogna dimenticare che, in alcuni casi, l’artrosi richiede l’assunzione di farmaci o l’attuazione di veri e propri interventi chirurgici.
Come prevenire l’artrosi
Per prevenire l’artrosi è importante controllare il peso corporeo, in modo da non gravare sulla articolazioni. Inoltre, è fondamentale correggere eventuali vizi posturali, anche attraverso l’impiego di tutori ortopedici. A ciò si aggiunge anche l’importanza di ridurre il sollevamento di carichi eccessivi e ripetuti, nonché di rinforzare la muscolatura di supporto, ovvero quella disposta intorno alle articolazioni.
Tuttavia, è indispensabile sottolineare anche che le attività che sollecitano eccessivamente le articolazioni e gli sport che prevedono movimenti ripetuti devono essere evitati o quanto meno limitati. Chiedere aiuto in caso di artrosi è fondamentale per cercare di condurre una vita il più possibile normale.