Mantenere il giardino in ordine è tanto essenziale quanto faticoso: soprattutto nella bella stagione, infatti, ci si può ritrovare a dover tagliare un giorno sì e un giorno no l’erba, cosa che richiede tempo e (tanta!) pazienza. Per fortuna oggi esistono attrezzi da lavoro come i robot tagliaerba che rendono tutto più facile e che dovrebbero far piacere la falciatura anche a chi non abbia grande amore per il giardinaggio. Su siti come www.robottagliaerbatop.it è possibile scoprire i principali modelli, confrontarne le schede tecniche e leggere soprattutto opinioni e consigli di chi ha già provato o usa comunemente oggetti come questi. Come si sceglie, infatti, un robot tosaerba?
Come scegliere il robot tagliaerba: qualche considerazione
Più complicato a dirlo che a farlo: anche nella scelta di un attrezzo di lavoro di questo tipo, infatti, vanno considerati pochi elementi classici che, a ben guardare, determinano la funzionalità di qualsiasi oggetto per la casa.
- Com’è alimentato, per esempio. Questi tagliaerba automatici sono dotati, infatti, di un motore elettrico e, per questo, richiedono di essere alimentati: quasi sempre ciò avviene attraverso una batteria ricaricabile.
- L’autonomia di ricarica potrebbe essere, così, la seconda caratteristica a cui guardare: soprattutto se si intende utilizzare il robot tagliaerba su superfici piuttosto estese, è utile che questa sia più alta possibile. Decisamente non è comodo, infatti, dover interrompere il taglio dell’erba per ricaricare il robot all’apposita stazione di ricarica.
- Già a proposito di stazione di ricarica comincia a rilevare, tra l’altro, una certa differenza che esiste tra i robot tosaerba automatici e i robot tosaerba semiautomatici. Tra le due tipologie di attrezzi quello che cambia è, infatti, anche il modo in cui il robot raggiunge la palina di ricarica una volta che la batteria risulta quasi del tutto scarica: nel primo caso, quello dei robot automatici, tutto avviene in autonomia e senza l’intervento umano; se il tosaerba è semiautomatico, invece, va prelevato manualmente dal posto in cui si è fermato e riportato dove possa ricaricarsi.
- Ovviamente la differenza tra una e l’altra tipologia di robot taglierba non si limita a questo: i primi hanno tecnologia più avanzata, in qualche caso GPS, che permette loro di muoversi in completa autonomia nell’area da falciare, mentre i secondi funzionano per lo più grazie a un filo perimetrale che segnali appunto l’area interessata.
- Può essere utile, però, valutare anche la necessità che il proprio robot da cucina abbia integrati dei sensori antiostacolo: gli permettono di muoversi liberamente e, ancora, autonomamente, evitando eventuali recinzioni o murature presenti ed è una misura di sicurezza particolarmente utile quando ci sono animali o bambini che frequentano il giardino.
- Eventuali accessori venduti con o disponibili per il robot tagliaerba possono renderlo più o meno adatto alle proprie esigenze.
- Ovviamente anche il prezzo incide sulla scelta di un oggetto piuttosto che un altro, anche se proprio a proposito sarebbe opportuno tenere in considerazione sia che non si è costretti a rinunciare a determinate funzionalità per risparmiare perché in commercio si trovano oggi facilmente tosaerba automatici di ogni gamma, sia che si può risparmiare ulteriormente in genere approfittando di sconti e promozioni online.