Molto probabilmente sarà capitato un po’ a tutti di notare come, su alcuni siti o blog di qualunque tipo, compaiano determinate parole o frasi scritte in una maniera ben precisa. Se poi si va a cercare qualcosa su Google e si clicca sulla sezione “Notizie”, allora, si potrà notare come vi sia praticamente un “ranking” tra i portali indicati.
Infatti, a seconda dell’utilizzo che si fa della SEO, è possibile piazzarsi nei primi posti dei principali motori di ricerca. Questo è dunque importantissimo per l’identità online delle aziende o delle attività commerciali di qualunque tipo poiché, essere presenti almeno nelle prime due pagine di Google, fa sì che possa venire trovati più facilmente da potenziali clienti.
È infatti ben noto che, oltre alla terza o quarta pagina di Google, non sono molte le persone che fanno ricerche. Ma che cos’è dunque la SEO? E perché è così importante? A chi ci si può rivolgere? Non temete perché risponderemo a tutte queste domande.
Per cosa sta la sigla SEO?
Volendo cominciare giustamente dalle basi, la sigla SEO sta per “Search Engine Optimization” e consiste nell’ottimizzazione del sito o del blog in questione per renderlo più “appetibile” agli standard di Google.
Infatti, se Google registra che il sito in esame contiene delle parole chiave nei contenuti e nei menu, tenderà a “premiarlo” facendogli scalare la classifica. Al contrario, se ve ne fossero troppo poche oppure mal posizionate, il motore di ricerca lo penalizzerà mandandolo più in basso nella classifica e nelle pagine web.
Se ci fate caso, qualche anno fa, erano in molti i siti ed i blog che mettevano alla fine dei contenuti delle parole che non c’entravano nulla con la propria attività e servivano solo per attirare click. Ovviamente queste venivano poi “coperte” da una mano di colore, un po’ come l’inchiostro simpatico che si poteva leggere solo in una determinata maniera.
Perché è così importante?
Sicuramente per dimostrare di essere sempre aggiornati e attenti alle variazioni che avvengono sul web, ma soprattutto per far sì che un determinato sito venga trovato più facilmente da potenziali clienti e visitatori.
Se poi si guadagna con la visualizzazione di banner pubblicitari, allora è ben chiaro che un maggior traffico sul sito voglia dire anche maggiori ricavi.
A chi ci si può rivolgere?
Sicuramente realtà come liberi professionisti oppure agenzie come swj web marketing sl agenzia web sono le scelte più indicate, ma nulla vieta di frequentare qualche corso apposito e fare una piccola ricerca per i tool gratuiti.
Sia i liberi professionisti che le agenzie di comunicazione possono dunque offrire questo tipo di servizi con lavoratori quali copywriter, ghost writer, SEO specialist, content creator e content editor.
L’ultimo consiglio
A questo punto si potrebbe pensare di “copiare” , ma sappiate che Google è peggio di qualunque maestra severa.
Come dichiarato da Joel Pagini di Marketing – SEO in un’intervista “il consiglio che mi sento di dare a chiunque voglia iniziare a guadagnare visibilità online, indipendentemente dal settore o dal tipo di mezzo di acquisizione dell’utente, è questo: investite nella qualità del contenuto. (…) Inoltre, mantenere il vostro sito web aggiornato, con contenuti pertinenti ed ORIGINALI (niente ctrl+c – ctrl+v da altri siti web, a meno che non vogliate essere penalizzati da Google) aiuterà il vostro sito a scalare il ranking dei motori”.