I filler con acido ialuronico si utilizzano per correggere la forma del naso e i suoi difetti estetici. In particolare, si usano per sollevare la punta che va verso il basso. Un ansino grazioso ha naturalmente la punta che va verso l’alto e da oggi è possibile ottenerla grazie a queste soluzioni di medicina estetica. Vediamo allora nel dettaglio come mai si fa sempre più ricorso a questa via piuttosto della classica rinoplastica a Milano
Donano un aspetto più naturale e meno artificioso
I rinofiller sono oggi così diffusi e utilizzati perché sono in grado di donare un aspetto più naturale possibile e meno artificioso. Il risultato è più bello e armonioso senza sembrare come bambole di plastica con nasi tutti uguali identici come fossero fatti con lo stampino.
Nessun tipo di allergia o spostamento nel corso del tempo
Utilizzando un elemento naturale come l’acido ialuronico, i rinofiller non provocano alcun problema di allergia o altro. Il prodotto non si sposta nel corso del tempo, come invece è accaduto in passato con il botulino.
Nessun rischio operatorio
Ovviamente, non intervenendo con un bisturi, non c’è alcun tipo di rischio legato all’ingresso in una sala operatoria, è bene ricordare che sebbene si tratti di chirurgia estetica, sempre chirurgia è e quindi ci sono dei rischi collegati. Anche sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica può esse pericoloso per alcune persone come gli anziani, i malati di cuore, le persone obese etc.
Non si sottopone il paziente a nessun tipo di anestesia, locale o peggio generale dalla quale è sempre un po’ faticoso riprendersi. Questi piccoli interventi di correzione del naso e della sua forma consentono di evitare le degenze in ospedale che invece sono obbligatorie dopo un intervento chirurgico.
Interventi veloci e rapidi
I rinofiller si possono iniettare in ambulatorio senza finire sotto ai ferri. La tempistica è altrettanto significativa; i filler si iniettano nel giro di pochissimo tempo, appena mezz’ora così da poter intervenire sulla punta del naso anche comodamente nella pausa pranzo.
