All’incontro sul Parco nazionale del Matese, i 5 Stelle molisani hanno acceso i fari sul paradosso della mega discarica di Sassinoro.
La delegazione 5 Stelle presente all’incontro di lunedì
La delegazione 5 Stelle, composta dal deputato Antonio Federico, che alla Camera fa parte della commissione Ambiente, e dai consiglieri regionali Angelo Primiani e Vittorio Nola, ha lunedì scorso (11 febbraio) ha preso parte all’incontro con il ministro Sergio Costa sul Parco nazionale del Matese, che si è svolto al confine tra Molise e Campania.
Tutela ambientale e sviluppo del territorio devono andar a braccetto
Il ministro Costa, in tale occasione, ha tenuto a ribadire il suo obiettivo di far percepire l’Italia come un “Paese-parco”. Alla base di tale concetto vi è l’idea che tutela ambientale e sviluppo del territorio debbano camminare insieme.
Tuttavia, perché ciò avvenga, come ha affermato il deputato Antonio Federico, “serve concretezza: quindi bisogna assicurare ai cittadini sostegno culturale, morale, ma anche economico, perché non serve l’ambientalismo da salotto. In questo senso il ministro ha annunciato il cambio di assegnazione dei fondi legati al protocollo di Kyoto e al climate change: i fondi legati all’efficientamento energetico di scuole e ospedali saranno assegnati prima nelle zone di parco”. E ancora: “Dato che i parchi si fanno insieme, cogliendo anche i problemi segnalati dai cittadini e spesso collegati allo sviluppo, è già in programma l’inserimento della fiscalità di vantaggio ambientale nelle zone parco, perché non è giusto solo chiedere sacrifici ai cittadini ma bisogna tutelarli e garantirgli aiuto”.
Il commento del consigliere Primiani
Secondo il consigliere Primiani, l’incontro è stato estremamente proficuo. Infatti, ha spiegato: “Si è discusso sulla necessità di coinvolgere i cittadini affinché il Parco non sia “calato dall’alto”, ma nasca da un percorso di partecipazione e coinvolgimento di chi, quel territorio, lo vive quotidianamente. Come rappresentanti delle istituzioni del Molise, abbiamo messo in luce il paradosso che vive quell’area che, seppur considerata di alto valore ambientale, è spesso oggetto di interventi maldestri che sacrificano l’ambiente, penso al sito di compostaggio di Sassinoro o alle autorizzazioni ad insediare nuove pale eoliche».
In merito a tale punto, il ministro ha proposto alla Campania una moratoria in attesa che l’iter di costituzione del Parco sia completato. “Un segnale di vicinanza importante da parte del governo nei confronti del nostro territorio”, ha tenuto a precisa infine Primiani.
Il consigliere regionale Nola, inoltre, ha fatto sapere che è stato richiesto un incontro ad hoc con Costa proprio per discutere di tali argomenti.
E si spera che tali buoni propositi, che sono emersi da questo importante incontro, trovino compimento, in quanto l’Italia, se gestita al meglio, è in grado di offrire molto anche dal punto di vista ambientale e non solo culturale, storico ed artistico. Tuttavia, spesso, i cittadini e le istituzioni sembrano dimenticarselo. Vedremo, dunque, che cosa accadrà nei prossimi giorni. Per ora le premesse sembrano buone e fanno sperare in un futuro migliore e ricco di soddisfazioni.