I Carabinieri di Isernia forniscono consigli utili per evitare truffe e furti

I Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia si sono prefissati, ormai da tempo, di prevenire i furti negli appartamenti e le truffe a danno dei cittadini. Oltre ad un’azione diretta, che viene attuata dall’Arma, gli esponenti delle Forze dell’Ordine hanno sentito la necessità di ribadire alcuni consigli utili, in modo da riconoscere le condotte criminose e sapere come contrastarle al meglio, evitando situazioni spiacevoli.

Come prevenire eventuali truffe

Per prevenire le truffe nelle abitazioni, il nucleo dei Carabinieri di Isernia consiglia di non aprire agli sconosciuti, anche se sembrano innocui ed amichevoli. Vi sono, infatti, malintenzionati che, per avere accesso all’ambiente domestico, si fingono avvocati, poliziotti o dipendenti delle aziende di pubblica utilità. A meno che non si ricevano rassicurazioni al riguardo è sempre meglio non farli entrare.

Del resto, bisogna tenere a mente che nessun ente manda i propri subordinati a casa in caso di problemi più o meno seri, come ad esempio il mancato pagamento di una bolletta o la sostituzione di banconote false. In generale, è sempre bene non consegnare mai a chi non si conosce somme di denaro, neanche se questi sembrano conoscere la famiglia o si professano amici di vecchia data di figli o di parenti. Bisogna sempre attuare delle verifiche preventive, in modo da non doversene pentire in seguito.

Inoltre, è importante non tenere in casa molto denaro, di modo, che, qualora dei truffatori riescano ad entrare, non possano portare via granché. Da tenere controllate sono anche le telefonate, che possono essere effettuate con l’intento di acquisire informazioni utili in merito a coloro che vivono in una determinata abitazione. In caso di dubbio è possibile rivolgersi al 112 o recarsi al comando dei carabinieri più vicino.

Cosa fare per scoraggiare i furti nelle abitazioni

É sempre importante tenere a mente che, di norma, i ladri preferiscono agire in maniera indisturbata, così da correre meno rischi. Quindi, le strutture che devono essere monitorate con maggiore frequenza sono quelle poco abitate. In tal caso, diventa assolutamente necessaria e gradita la collaborazione reciproca tra vicini, in modo che anche gli alloggi meno considerati non rimangano del tutto incustoditi. Inoltre, è bene non aprire cancelli o portoni, a meno che non si abbia la certezza di chi ha suonato.

E, quando si fa rientro a casa o si esce, è bene non lasciare porte o punti d’ingresso accessibili. Per chi vuole maggiore sicurezza in casa, ideali sono i sistemi antifurto, che però, una volta installati non devono essere sbandierati, ma anche i videocitofoni e le telecamere a circuito chiuso.

Per quanto riguarda le chiavi, invece, è consigliato non lasciarle in giro, ovvero alla portata di occhi e mani indiscrete. Ad esempio, in palestra è bene non tenerle negli indumenti appesi negli spogliatoi o negli armadietti, ma lasciarle magari in macchia o portarle dietro, in un borsellino, durate l’allenamento, così da poterle controllare a vista.

Anche utilizzare portachiavi dotati di targhette con tanto di nome ed indirizzo non è una mossa astuta, in quanto, in caso, di smarrimento, permettono l’identificazione immediata dell’appartamento. Un’attenzione particolare va riservata anche alle abitazioni poste al piano terra, poiché sono le prime ad essere colpite. Si consiglia, quindi, di porre inferiate alle finestre o vetri antisfondamento, nonché di tenere sempre ben illuminato l’ingresso e le zone più anguste.

In caso di manomissione di serrature, non è il caso di fare gli eroi, ma di chiamare il 112. Non bisogna, quindi, entrare in casa, ma attendere l’intervento dei soccorsi.

Altri piccoli accorgimenti da adottare

Prima di effettuare spostamenti lunghi, è sempre bene comunicare la propria assenza ai parenti ed ai vicini, così che qualcuno possa tenere sempre d’occhio la situazione. Chi abita da solo, invece, non deve essere troppo desideroso di raccontarlo in giro, in quanto può rappresentare un bersaglio facile. In caso di allontanamenti brevi, un’idea potrebbe essere quella di lasciare una luce accesa o un dispositivo attivo, come radio o televisione, così da far sembrare nell’appartamento ci sia qualcuno.

I possessori di oggetti preziosi, inoltre, dovrebbero sempre fotografare e tenere una lista aggiornata dei propri beni, in modo da agevolare le Forze dell’Ordine, in caso di furto. Particolare cura deve essere riservata ai documenti ed agli atti importanti, per i quali è meglio avere una cassaforte.

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