La necessità di effettuare uno studio epidemiologico di tipo eziologico nella Valle del Volturno ha messo d’accordo tutti i sindaci del Venafrano.
Incontro a Palazzo Cimorelli
Di fatto, i primi cittadini vogliono sottoporre a screening statistico la popolazione del proprio comune amministrato. Si sono, quindi, trovati a Palazzo Cimorelli.
Potendo contare sul sostegno di Alfredo Ricci e dell’assessore all’Ambiente Dario Ottaviano, hanno deciso, non solo di confrontarsi, ma anche di portare avanti il progetto: il sindaco di Montaquila Marciano Ricci, quello di Pozzilli Stefania Passarelli, l’omologo di Sesto Campano Luigi Paolone e quello di Conca Casale Luciano Bucci. Presente anche l’assessore di Filignano Oliveri del Castillo. Non hanno mancato di dare il loro consenso nemmeno i primi cittadini di Monteroduni, Custode Russo, e di Macchia d’Isernia, Mario Stasi.
La maggior parte, dunque, si è detta disponibile ed a sorpresa hanno voluto partecipare in prima persona anche Stefania Passarelli e Luigi Paolone, che da principio si erano un po’ tenuto in disparte.
Le parole di Alfredo Ricci
Alfredo Ricci ha tenuto a spiegare che: “Nel corso dell’incontro ho illustrato ai colleghi sindaci la decisione del Comune di Venafro, presa alcuni mesi fa, di condividere la proposta di studio epidemiologico ambientale avanzata dall’associazione Mamme per la salute e l’ambiente. In questo periodo di intenso dialogo con l’associazione e di approfondimento del percorso amministrativo da seguire, abbiamo chiesto e ottenuto la disponibilità dell’Istituto di Fisiologia clinica del Cnr di Pisa a svolgere lo studio, ricevendone riscontro positivo con le prime indicazioni tecniche ed economiche. Lo scopo dello studio è quello di analizzare con metodo scientifico gli inquinanti presenti sul territorio e metterli in collegamento con le cause di mortalità della popolazione, onde potere avere, su basi scientifiche, un quadro che consenta di ricostruire la correlazione tra gli uni e le altre“.
Lo scopo dell’incontro
L’incontro che si è tenuto a Palazzo Cimorelli aveva come obiettivo di condividere il progetto con i sindaci della zona, così da poterlo portare avanti a tutti i livelli.
Infatti, Ricci ha fatto sapere che: “Tutti i sindaci presenti hanno condiviso l’approccio che caratterizzerà questo studio e si sono impegnati a portarlo avanti. Pertanto, il progetto di studio epidemiologico verrà recepito e portato avanti congiuntamente da tutti. Si tratta di un risultato importantissimo, che vede i sindaci compatti su questo fondamentale progetto”.
Inizio imminente del progetto
Prima di dare il via al progetto verranno definiti nel dettaglio alcuni aspetti con il Cnr di Pisa, che è stato individuato come l’interlocutore migliore e più qualificato dal punto di vista scientifico per svolgere lo studio. Successivamente ogni comune sarà chiamato ad assumere i provvedimenti amministrativi e contabili finalizzati a formalizzare la volontà espressa di primi cittadini nella riunione appena conclusa.
Ricci ha tenuto a fare dei ringraziamenti: “Mi preme ringraziare i sindaci per l’impegno assicurato nel volere portare avanti questo importantissimo studio, che consentirà di chiarire, scientificamente, i troppi dubbi che da troppo tempo assillano ognuno di noi. Inoltre, un ulteriore e mai scontato ringraziamento voglio rivolgere, ancora una volta, all’associazione Mamme per la salute, per l’impegno incessante profuso anche nell’attività di promuovere questo progetto presso l’amministrazione comunale da me guidata e presso l’opinione pubblica”.