Record di ultracentenari in Italia. Il Molise è una delle regioni con la popolazione più longeva.
L’Italia si distingue in Europa per gli ultracentenari
L’Italia, insieme alla Francia, si distingue nel Vecchio continente per il numero di ultracentenari. Infatti, secondo le statistiche relative al 1 gennaio 2019, nel Bel Paese si contano 14.456, di cui l’84% sono donne. Bisogna specificare, però, che nessuno è nato nel XIX secolo. Di fatto, dal rapporto Istat intitolato “Cent’anni e non sentirli”, pubblicato qualche settimana fa, è emerso che si sono estinte tutte le coorti dal 1896 al 1903.
Il Molise un è una delle regioni in cui si vive più a lungo
Il Molise, a sorpresa, è al terzo posto nel rapporto fra semi-supercentenari (persone che hanno raggiunto, nonché superato i 105 anni di età) e la popolazione residente: 2,6 ogni 100mila abitanti.
Di fatto, al 1 gennaio 2019, in Molise, i residenti con 100 anni o più di età erano 109. Di questi, 71 erano dislocati in provincia di Campobasso e 38 in quella di Isernia.
Incremento costante della popolazione semi-suprcentenaria
Nel decennio 2009-2019 gli individui che hanno raggiunto i 105 anni (semi-supercentenari) di età sono stati ben 5.882: 709 maschi e 5.173 femmine. Di fatto, in questo lasso di tempo, l’incremento della popolazione semi-supercentenaria si è dimostrato costante. Infatti, si è passati da 472 individui viventi al 1 gennaio 2009 a 1.112 all’inizio del 2019. Si parla, quindi, del 136%.
Secondo l’Istat l’elevata longevità è dovuta soprattutto ad un fattore genetico.
Tuttavia, anche gli individui di 110 anni e oltre hanno subito un forte aumento, passando da 10 a 21. Attualmente, la persona vivente più longeva del bel Paese è una donna di 113 anni, che risiede in Emilia-Romagna.
Nel Nord Italia le persone vivono più a lungo
Dalle indagini effettuate, la maggior parte dei centenari vive nell’Italia del Nord. Infatti, tra quelli che superano i 105 anni di età, 338 risiedono nel Nord-ovest, 225 nel Nord-est, 207 al Centro, 230 al Sud e 112 nelle Isole.
In generale, la regione con il rapporto più alto tra semi-supercentenari e la popolazione residente al 1 gennaio 201 è la Liguria (3,3 per 100mila). Seguono il Friuli-Venezia Giulia (3,0 per 100mila) ed il Molise (2,6 per 100mila).
Tuttavia, la distribuzione regionale muta se si analizza il rapporto tra la popolazione semi-supercentenaria e la popolazione residente di 80 anni e più di età. Di fatto, a posizionarsi al primo posto, in questo caso, è il Friuli Venezia Giulia con 36 persone di 105 anni e oltre ogni 100mila residenti con più di 79 anni.
Gli uomini vivono in coppia più a lungo
É interessante notare che la maggior parte dei semi-supercentenari è vedovo (l’80,1%) o vedova (86%). Tuttavia, degli uomini il 13,6% è ancora coniugato, mentre delle donne solo l’1,4%. Appare chiaro, quindi, che gli uomini vivono in coppia più a lungo. Ciò è dovuto alla maggior longevità delle donne.
Altri dati interessanti: circa l’85% dei semi-supercentenari vive ancora in famiglia, mentre solo il 15% in istituto. I nomi più diffusi tra coloro che fanno parte di questo interessante gruppo sono Giuseppe e Maria. Inoltre, l’inverno è il periodo dell’anno più rischioso per i semi-supercentenari. Infatti, oltre il 40% degli individui più longevi è deceduto tra dicembre e marzo.