Quando si è alle prese con l’acquisto di una nuova casa, negoziare sul prezzo è importantissimo perché con le giuste strategie si possono riuscire a risparmiare moltissimi soldi. Quando un qualsiasi immobile viene messo in vendita infatti quasi sempre il suo valore viene sovrastimato, proprio per avere un maggior margine in corso di trattativa. È quindi già previsto che il potenziale acquirente cerchi di abbassare il prezzo e non farlo sarebbe un gravissimo errore.
In Italia, tra le città in cui avviene una più stretta negoziazione sulle case in vendita Campobasso è quella che occupa i primi posti in classifica. Tuttavia, è bene precisare che in qualsiasi regione sono previste delle trattative quindi non ci si deve mai rassegnare alla prima offerta perché sicuramente non risulta abbastanza vantaggiosa.
Oggi vi diamo alcuni semplici consigli per negoziare al momento dell’acquisto di una casa e riuscire ad ottenere un prezzo più basso rispetto a quello di partenza.
#1 Informarsi sul valore di mercato della casa
La prima cosa da fare per avviare una negoziazione è quella di informarsi sul reale valore di mercato dell’immobile che si intende acquistare. Solo in questo modo infatti è possibile fare una controproposta che sia adeguata, perché spesso si rischia di esagerare e di infastidire i venditori. Sottostimare eccessivamente il valore di un immobile non è mai una buona idea, quindi prima di tutto bisogna comprendere quale sia il margine di trattativa che si ha a disposizione. Non è sempre facilissimo, ma in caso di dubbio basta rivolgersi ad un’agenzia immobiliare che è in grado di fornire tutte le informazioni in merito.
#2 Informarsi sul venditore
Capire quale sia il motivo che ha spinto il venditore a mettere sul mercato il proprio immobile è sempre importante, perché consente di avere maggiori possibilità di successo nella trattativa. Vale dunque la pena informarsi anche su questo, se possibile.
#3 Non farsi vedere troppo interessati
Un errore che commettono in molti è quello di farsi vedere molto interessati all’acquisto dell’immobile. Se infatti i venditori si accorgono che vi siete innamorati della casa difficilmente saranno disposti ad abbassare di molto il prezzo perché sanno che prima o poi sarete voi a cedere. Per questa ragione, conviene sempre farsi vedere disinteressati e anzi poco convinti, in modo da riuscire a concludere una trattativa più vantaggiosa.
#4 Dare un limite di tempo per la valutazione dell’offerta
Un altro consiglio utile è quello di dare al venditore un limite di tempo per accettare o rifiutare l’offerta, che non dovrebbe superare i 5-6 giorni. È infatti dimostrato che le trattative più veloci sono quelle che riscuotono il successo maggiore e se il venditore ha davvero bisogno di trovare un acquirente è disposto ad accettare anche compromessi che non aveva previsto.
#5 Mostrarsi flessibili
La flessibilità gioca un ruolo fondamentale quando si è alle prese con una trattativa. Spesso molti venditori infatti hanno bisogno di trovare un compromesso a livello contrattuale, sulla consegna dell’immobile per esempio o sulla tipologia di pagamento. Dimostrarsi flessibili è sempre una buona cosa e spesso permette di ottenere uno sconto.