Comincia a delinearsi ogni giorno di più la rosa degli artisti favoriti per la vittoria del Festival di Sanremo 2019, che si svolgerà nella celebre città dei fiori dal 5 al 9 febbraio prossimo.
Interessante la grande quantità di giovani proposte che quest’anno parteciperà assieme ai big alla kermesse, con Einar Ortiz e Mahmood che si sono uniti per ultimi al cast, in virtù della loro vittoria nelle due serate di Sanremo Giovani dello scorso dicembre.
In attesa che il Teatro Ariston alzi il sipario andiamo quindi a vedere chi secondo gli esperti sarà il vincente San Remo 2019, andando ad analizzare i principali nomi che possono giocarsi qualche chance in più.
Ultimo rimane sempre il favorito numero uno
Nonostante il suo nome d’arte, Ultimo rimane il principale favorito per la vittoria del Festival di Sanremo 2019.
A tre settimane dall’inizio della kermesse il cantautore romano e il suo brano “I tuoi particolari” hanno già conquistato i bookmakers, con e sue quotazioni in netta discesa. Chissà se dopo il trionfo nella categoria “nuove proposte” dello scorso anno riuscirà a imporsi anche tra i big?
Il trio lirico de Il Volo al secondo posto
Dopo il successo del 2015 con “Grande amore”, i tre ragazzi de Il Volo tornano a calcare le scene dell’Ariston con il loro brano “Musica che resta”, che dalle principali piattaforme di betting è data seconda in assoluto in termini di quotazioni.
La formula del trio è oramai ben conosciuta e collaudata e negli anni ha ottenuto un successo planetario, con tournee sold out oltreoceano; resta soltanto da capire se anche questa volta sapranno incontrare il gusto e il favore di giuria e pubblico.
Shade, Federica Carta e Irama: le nuove leve del pop italiano in lotta per il terzo gradino del podio
A proposito di gusti, la direzione artistica di Claudio Baglioni sembra voler intercettare la fascia più giovane degli appassionati di musica, con un terzetto di artisti che, a prescindere dall’esito finale, potranno giocare positivamente in termini di audience.
Stiamo parlando nella fattispecie del rapper Shade e di Federica Carta, duo in gara col brano “Senza farlo apposta” e del vincitore di Amici dello scorso anno Irama, che è divenuto in brevissimo tempo un vero e proprio idolo dei teenager.
Le chances di vittoria che gli esperti hanno assegnato a questi nuovi big della canzone italiana sono più o meno le stesse, con distacchi minimi in termini di quotazioni, ma che comunque li collocano attorno al terzo gradino del podio.
Renga, Arisa e Nek ai margini della classifica
Sorprende un po’ invece trovare nomi oramai affermati, come quelli di Francesco Renga, del sassolese Nek e di Arisa, in fondo al gruppo dei favoriti; tuttavia stando agli esperti le loro quotazioni sono nettamente inferiori rispetto al terzetto di testa, anche se superiori rispetto a quelle della cantautrice Paola Turci e di Anna Tatangelo, che parteciperà al Festival senza il suo compagno Gigi D’Alessio, con cui sembra di recente aver riallacciato i rapporti.
Motta, Ex Otago e Achille Lauro: i veri outsiders della competizione
Per quanto riguarda infine le proposte provenienti dalla scena più indipendente, Motta è il primo cantautore a guidare la pattuglia, seguito dal gruppo ligure degli Ex-Otago e da Achille Lauro, in gara con il brano “Rolls Royce”.
Da sottolineare infine anche la partecipazione degli Zen Circus, band toscana che ha partecipato al programma Ossigeno, in onda su Rai 3 lo scorso anno e condotto da Manuel Agnelli, e che il prossimo 12 aprile festeggerà al Paladozza di Bologna il decennale di uno dei loro album più di successo, “Andate tutti affanculo”: un folk punk intriso di grande ironia, che caratterizza da sempre i testi del gruppo.
Pierdavide Carone e il brano “caramelle”: un’esclusione che sta facendo discutere
Per quanto riguarda invece le notizie più recenti a tema Sanremo, ha fatto molto discutere l’esclusione del brano “Caramelle” di Pierdavide Carone, che ha come tema centrale la lotta alla pedofilia.
Stando a quanto riporta il quotidiano online Rockol, a favore del cantautore si sarebbe schierato sui social il Ministro per la Famiglia e le Disabilità Lorenzo Fontana.
Il successo del brano è stato però virale: infatti proprio i social network hanno dato ragione all’artista, capace di far riflettere su di una tematica così delicata e purtroppo molto attuale.
Serena Rossi riporta Mia Martini sul palco dell’Ariston
Da segnalare infine la presenza in qualità di ospite al Festiva di Sanremo dell’attrice e cantante partenopea Serena Rossi, che di recente ha interpretato al cinema il ruolo di Mia Martini, l’indimenticata cantautrice dal sorriso triste scomparsa nel 1995.
La pellicola, intitolata “Io sono Mia”, celebra la vita dell’artista calabrese e riporta i riflettori sulla sua figura a trent’anni dalla sua ultima partecipazione alla kermesse sanremese; e proprio per questo la Rossi potrebbe cantare il brano “Almeno tu nell’universo” di fronte alla platea dell’Ariston, riportando alla memoria ricordi dal sapore dolceamaro.