Il Molise è una regione ricca di tradizioni e di leggende, che meritano di essere conosciute e vissute prendendo parte alle più importanti sagre e manifestazioni che vengono organizzate ogni anno. Ma quali sono gli eventi imperdibili, ai quali si consiglia di assistere almeno una volta nella vita? Scopriamoli insieme.
Carnevale di Tufara
Si tratta di uno dei carnevali più antichi d’Italia, che raggiunge il momento clou durante il Martedì Grasso. In questo giorno, infatti, dopo il passaggio di un asino rivestito di stracci ed accompagnato da Pagliacci, sfilano le maschere tradizionali, tra le quali spicca quella del Diavolo. Si tratta nello specifico di una maschera zoomorfa dedicata, in origine, al dio Dioniso, per simboleggiare la rinascita annuale della natura.
Il costume è composto da sette pelli di capra legate in vita da una catena tenuta da alcuni folletti, che cercano di attirare l’attenzione degli spettatori per rubare la loro anima. Oltre alla maschera del Diavolo si trova anche quella della Morte, del Padre e della Madre del Carnevale.
Carrese di Larino
Tra le feste più emozionanti del Molise si ricorda la Carrese di Larino, che si tiene tra il 24 ed il 27 maggio. L’intento di questa ricorrenza è quella di celebrare la traslazione delle spoglie mortali di San Pardo, il santo patrono di Larino, che fino all’842 erano conservate a Lucera.
In questa occasione è possibile assistere ad una suggestiva processione di carri trainati da vitelli, buoi o a mano e riccamente decorati con fiori, fiocchi e quant’altro, che raggiunge il cimitero, dove viene prelevata la statua di San Primiano, che viene portata in città. Il tutto viene accompagnato da canti e danze popolari e gustose prelibatezze gastronomiche.
Processione dei Misteri
La domenica de Corpus Domini a Campobasso è possibile prendere parte ad una delle manifestazioni più importanti del Molise: la Processione dei Misteri. In questa meravigliosa occasione di festa, maschere di ogni tipo (angeli, diavoli, santi e madonne) volano, grazie all’ausilio di particolari imbracature e macchinari che si chiamano, appunto, Misteri, che sono stati realizzati nel XVIII secolo dallo scultore locale Paolo Saverio di Zinno.
Sagra delle Sagnitelle
Gli amanti della buona tavola non possono perdere la Sagra delle Sagnitelle di Castellino del Biferno, che permette di assaporare una delle specialità locali. Si tratta di un particolare tipo di pasta preparato a mano secondo le antiche tradizioni e servito con il sugo bugiardo, detto così, poiché fa finta di essere un ragù. Dopo aver mangiato è possibile assistere al Pizzichendò una piramide umana formata da 13 equilibristi.
Sagra delle Sciuscelle e Ciabotta
Questa sagra, che si svolge ogni anno il 2 luglio, permette di festeggiare le carrube, dette “sciuscelle”. Inoltre si celebrata anche la “ciabotta”, una zuppa locale fatta con peperoni, melanzane, cipolla, patate ed altre deliziose verdure. Ѐ possibile gustare queste due pietanze, mentre suonano gruppi folk locali.
Ndocciata di Agnone
A dicembre è possibile prendere parte ad una delle feste più importanti del Molise: la Ndocciata di Agnone. Si tratta di uno spettacolo in cui a dominare è il fuoco. Infatti, le ndocce sono delle gigantesche torce realizzate con legno di abete bianco e ginestre secche. Viene programmata una vera e propria processione, durante la quale si canta e si balla. Le origini di questa festa sono da ricercare nei riti propiziatori pagani, dove il fuoco rappresentava l’elemento della natura purificatore per eccellenza.