Chi è l’ottico
La figura professionale dell’ottico è uno specialista che è in grado di prescrivere tutti i sistemi per la correzione della vista. Infatti, una volta che il medico oculista ha prescritto le lenti a contatto oppure gli occhiali, è l’ottico che li fornisce. Chiunque avesse necessità di individuare i difetti rifrattivi dell’occhio può rivolgersi all’ottico. Questo professionista è specializzato in ottica fisiologica, ottica oftalmica e optometria. L’ottico spesso ha una sua attività commerciale. Per poter intraprendere questa attività si deve conseguire il diploma di Ottico e l’Abilitazione all’Esercizio dell’Arte Ausiliaria Sanitaria di Ottico. Questo tipo di percorso permette di acquisire delle competenze tecnico-sanitarie per svolgere questa professione che oggi è sempre più richiesta.
Un aumento dei difetti della vista
Pare, infatti, che il largo uso di dispositivi elettronici come smartphone e tablet abbia progressivamente creato più problemi agli occhi rispetto a prima. Un uso prolungato di tali dispositivi luminosi troppo vicini agli occhi può generare delle patologie che compromettono la vista. Si conta un aumento di miopia, perdita di diottrie, astigmatismo etc. Dopo aver consultato un medico oculista, tutte le persone che ne hanno bisogno si rivolgono all’ottico per poter correggere la vista e tornare a vederci bene.
Come si svolge l’esame di abitazione
Come detto prima, il percorso per diventare ottico comprende il diploma e poi l’attestato di abilitazione per poter esercitare la professione. Chi vuole diventare ottico, dopo aver superato l’Esame di Stato, deve poi affrontare la commissione per ottenere l’abilitazione, la quale è formata da docenti, un rappresentante del Ministero della Salute, uno della categoria professionale e uno della Regione. I requisiti per sottoporsi alla commissione e ottenere l’abilitazione sono diversi. Il primo è aver conseguito un titolo di istruzione secondaria di secondo grado nell’indirizzo Ottico. Inoltre, è indispensabile avere il diploma di qualifica come operatore meccanico ottico o il titolo di istruzione secondaria di secondo grado oppure il titolo di Laurea in Scienze e Tecnologie Fisiche. Chi ha solo il titolo di studio di istruzione secondaria o la laurea deve anche aver svolto attività lavorative in questo settore oppure avere frequentato un corso di formazione professionale regionale.
L’esame di abilitazione prevede una prova scritta, una pratica e il colloquio finale davanti alla commissione. Ogni prova ha un punteggio massimo di crediti assegnabili, a cui si devono aggiungere massimo 30 crediti che la commissione assegna ad ogni candidato in base al suo percorso formativo. Si consegue l’abilitazione con un punteggio minimo di 60 fino a un massimo di 100 punti.
Il recupero anni scolastici
Esiste un sistema molto più veloce per poter diventare ottici e poter avviare una carriera. Esiste la possibilità di recuperare gli anni scolastici persi con i corsi di studi online. Conseguire il diploma di ottico online e fare tutti gli anni anche in un solo è oggi molto più facile. Una delle maggiori comodità di questo sistema è l’assenza di obbligo di frequenza e la possibilità di organizzarsi da casa ritagliandosi il tempo per studiare quando impegni lavorativi e famigliari lo permettono. Per maggiori dettagli: www.diplomadiottico.it