Negli ultimi giorni, le condizioni climatiche si sono dimostrate particolarmente avverse, con raffiche di vento sostenute nell’entroterra e sulla costa. Durante l’ultima tempesta, il bilancio dei danni riscontrati è stato piuttosto elevato: recinzioni collassate, alberi caduti, terreni dissestati e strade devastate. La viabilità è stata fortemente compromessa, non solo quella terrestre, ma anche quella marina, giacché sono stati interrotti anche i collegamenti tra il porto di Termoli e le Isole Tremiti. La Capitaneria di Porto ha diramato un avviso di burrasca valido per la giornata di ieri, che si è protratto fino a tarda serata, che ha previsto vento di nord-est forza 9 e mare molto agitato con un’altezza d’onda di 4 metri.
La notte tra venerdì e sabato
Dal punto di vista dei danni, la notte tra venerdì e sabato è stata la più terribile. Infatti, dapprima si è registrata la caduta di un grosso albero sulla strada provinciale litoranea che collega Termoli e Petacciato. La viabilità, di fatto, è stata bloccata in attesa dell’arrivo dei Vigili del fuoco, che si sono occupati della rimozione del tronco e dei rami dal manto asfaltato. Il traffico è stato deviato sulla statale 16 e verso il Sinarca.
Tuttavia, gli uomini del 115 sono stati impegnati anche in altri fronti. Infatti, ad Ururi si è verificato il cedimento di un altro grosso albero, che ha provocato l’interdizione della strada provinciale. Inoltre, la recinzione dell’ex hotel Rosary è collassata a terra ed il mare in burrasca, ha generato onde che sono riuscite a sovrastare la diga foranea del porto di Termoli.
L’impegno dei Vigili del fuoco
Le particolari condizioni climatiche avverse dei giorni scorsi hanno richiesto l’impegno costante di tutto il personale del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Campobasso e quello dei distaccamenti di Termoli e Santa Croce di Magliano.
Gli interventi sostenuti sono stati una cinquantina e sono stati causato soprattutto dal forte vento. Molti alberi sono caduti sulla sede stradale, limitando o rendendo pericoloso il traffico veicolare. Tuttavia, i pompieri hanno avuto a che fare anche con tabelle segnaletiche, insegne, recinzioni di cantieri, pannelli solari, guaine di coperture, tegole, cavi elettrici ed antenne divelte o rese pericolanti.
Ieri mattina, inoltre, verso le 6.30, hanno presso fuoco anche due tetti in legno a Campomarino in via Roma, dove sono rimasti feriti anche due Vigili del fuoco della squadra di Termoli.
Previsioni meteo non confortanti
Sabato pomeriggio scorso sono state diramate previsioni meteo allarmanti. Infatti, per la mattinata di domenica e per le successive 24-36 ore, sono stati previsti e si sono verificati venti forti o di burrasca nord-orientali, possibili mareggiate lungo le coste esposte con dichiarata allerta gialla su tutte le zone. Si sono verificati anche disagi alla circolazione, fenomeni di rottura e di caduta di rami, ed interruzioni dell’erogazione dei servizi essenziali di rete (energia elettrica, telefonia, gas, acqua), durante i fenomeni più intensi. Problemi e disagi anche per le attività nautiche, nonché mareggiate sulla costa e pericolo per le strutture poco stabili sulla costa. Si spera che il peggio sia ormai passato e che nei prossimi giorni si torni alla normalità.