Il ritorno di fiamma tra gli italiani ed il trading online è sotto gli occhi di tutti da ormai due anni. Gli effetti sono molto visibili, a cominciare dall’aumento degli account aperti dagli utenti e delle piattaforme autorizzate, mentre per individuare i motivi che hanno innescato questo fenomeno bisogna fare un discorso un po’ più approfondito. Di sicuro la pandemia, tra lockdown, restrizioni varie e impossibilità di svolgere vari lavori, ha influito, ma c’è dell’altro.
Hanno avuto un peso importante anche i grandi passi in avanti fatti dalle piattaforme di negoziazione e il boom di alcuni asset come le criptovalute, il cui successo crescente è dimostrato anche dalla loro recente diffusione nel mondo dello sport.
A questo si aggiunge la comparsa degli strumenti per il trading automatico. Proprio in merito a questo fattore, negli ultimi tempi si parla sempre di più di Bitcoin Circuit, trading robot per investire sul mondo crypto. Cerchiamo di capire le sue caratteristiche e se si tratta di uno strumento davvero utile o meno.
Cosa significa fare trading automatico
Il trading automatico sfrutta delle particolari tecnologie avanzate come i trading robot per investire in maniera automatizzata. Questi strumenti, se impostati nel modo corretto, riescono ad analizzare i mercati ed a prevederne le evoluzioni, realizzando in modo automatico le operazioni del caso.
Bitcoin Circuit viene presentato come una sorta di gruppo esclusivo i cui membri possono utilizzare gratuitamente il relativo software per il trading automatico. Sul sito ufficiale viene riportato che l’intelligenza artificiale e la tecnologia di apprendimento consentono al robot di individuare le migliori opportunità di trading sui Bitcoin, con un potenziale guadagno fino al 60% del profitto giornaliero.
Cos’è e come funziona Bitcoin Circuit
Grazie al suo software, bitcoin circuit dovrebbe permettere ai trader di investire sui Bitcoin, e nelle criptovalute in generale, in maniera più semplice possibile e con elevate percentuali di successo. Per lo meno questo è quello che affermano gli sviluppatori: le cose stanno realmente così? Per poterlo dire è necessario andare a scoprire quelle che sono le caratteristiche del programma e del robot, magari dando anche un’occhiata alle opinioni di chi li ha testati
Il software viene rilasciato gratuitamente ai membri del circuito e non prevede l’applicazione di alcuna commissione. I passaggi da seguire sono quindi essenzialmente tre: innanzitutto bisogna iscriversi inserendo nell’apposito form nome, cognome, indirizzo email e numero di telefono. A questo punto si può scaricare il software e creare l’account presso un broker partner: per iniziare è necessario fare un deposito minimo di 250 euro.
Ora è tutto attivo: il trader iscritto può scegliere tra due modalità: quella classica manuale oppure quella automatica. In questo caso si può approfittare al massimo delle potenzialità dell’algoritmo di Bitcoin Circuit. Non vengono forniti ulteriori dettagli sul funzionamento del sistema e questa mancanza di chiarezza non fa che crescere i dubbi sulla reale efficacia del software.
I trading robot funzionano davvero?
Sul sito stesso infatti sono presenti diverse recensioni, ma l’impressione è quella che si tratti di opinioni false o quanto meno gonfiate: persone che hanno svoltato grazie a Bitcoin Circuit, magari dopo aver perso il lavoro, e che ora guadagnano cifre astronomiche senza sforzi. In realtà, e gli investitori più esperti lo sanno bene, per ottenere dei risultati positivi è necessario studiare tanto ed impegnarsi tantissimo.
Questo non significa che i trading robot siano una truffa: ce ne sono alcuni che possono senza dubbio rivelarsi come degli ottimi alleati, ma naturalmente non permettono di arricchirsi senza fare nulla. Un altro aspetto che non convince molto è quello relativo alla sicurezza: quando si fa trading è meglio affidarsi ad intermediari affidabili, regolamentati ed autorizzati. A questo proposito, è bene sottolineare come sul sito di Bitcoin Circuit non si faccia riferimento ad alcuna licenza.
