Tutto quello che c’è da sapere sulle traduzioni professionali e come entrare nel campo

Ti appassiona il mondo della traduzione e vuoi saperne di più? Per cominciare potresti fare un giro su siti ufficiali e home page delle più importanti agenzie di traduzione in Italia come www.espressotranslations.com/it per scoprire quanti e che tipi di traduzioni esistono, come funziona il lavoro del traduttore e che tipo di abilità servono per poterne fare davvero un mestiere. Quelli che seguono, invece, sono un po’ di consigli sparsi su come intraprendere questa carriera se hai già una certa conoscenza delle lingue e vuoi (finalmente!) metterla a frutto.

Traduzioni e traduttori: una guida per beginner

Individua, innanzitutto, la tua lingua forte. Se hai studiato lingue straniere, infatti, o se sei figlio di genitori bilingue o, ancora, se hai vissuto per molti anni in Paesi diversi potresti essere in grado, infatti, di parlare bene e proprio come un madrelingua molte lingue diverse. Con ogni probabilità, però, ce ne sarà qualcuna in cui sei più ferrato ed è proprio su questa che dovrai puntare per la tua attività di traduttore. Prendi in considerazione anche la possibilità di iscriverti a corsi di potenziamento e che ti rendano totalmente padrone della lingua in questione.

Tieni conto, soprattutto, che non tutte le lingue hanno lo stesso mercato. Da un lato, infatti, se traduci dall’inglese o dallo spagnolo potrebbe essere più facile trovare clienti, dal momento che è altissima ormai la probabilità che si abbia bisogno di aver tradotto in inglese un paper scientifico o in spagnolo un documento commerciale. D’altro canto se ti occupi di traduzioni dal mandarino potresti non avere ancora molto poca concorrenza in Italia e, quindi, essere pagato decisamente meglio. Valuta, insomma, quante e quali lingue vuoi inserire nel tuo curriculum da traduttore.

Quando lo avrai fatto allenati il più possibile: soprattutto all’inizio, cioè, non disdegnare lavoretti piccoli e di poche cifre e tieni conto del fatto che anche i sottotitoli delle serie TV straniere, per esempio, possono essere una buona palestra.

Valuta anche fin dall’inizio se lavorare da solo o affidandoti a un’agenzia di traduzioni. Considerare i pro e i contro di ciascuna opzione richiederebbe tempo e spazio e non è certo questo il luogo adatto per farlo, ma andrebbero tenuti in considerazione almeno due aspetti fondamentali: se ci si affida all’intermediazione di un’agenzia potrebbe essere più facile, soprattutto all’inizio, trovare clienti e risolvere tutta una serie di questioni burocratiche come stabilire una tariffa, preparare un preventivo e delle fatture, eccetera; allo stesso tempo, però, proprio in virtù di questa intermediazione l’affiliazione a un’agenzia ha un costo sul netto percepito per ogni traduzione.

Quando comincerai a tradurre per lavoro e non più solo per passione, poi, con ogni probabilità avrai bisogno di organizzare bene il tuo tempo per riuscire a rispettare le scadenze e non essere sommerso dalle consegne. Allenati, insomma, anche a ottimizzare i tempi ma senza che questo significhi che i tuoi lavori ne perdano in qualità e precisione: specie all’inizio e per farti un buon nome nel campo avrai bisogno che le tue traduzioni siano il top.

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